VideodanZ nasce nel Febbraio del 2011 da un’idea di Daniele Stella e di Stefano Calvi.
Daniele già stava sperimentando da qualche anno la fattibilità di creare dei mixati che includessero pure i videoclip originali delle canzoni, utilizzando dei software su laptop, il tutto proiettato su grande schermo; Stefano (che sarei io) era alla ricerca di qualcosa che andasse oltre la serata musicale da dj che ormai … cominciava a presentare alcuni limiti dovuti soprattutto al massiccio impiego di musica revival.
Nacque VIDEODANZ … la musica da ballare e da guardare .
Detto così sembra quasi facile … ma , nella realtà, non lo è affatto: alla musica da discoteca abbiamo abbinato i videoclip originali …che … al giorno d’oggi sembra pure banale (basti pensare … che so … a Bruno Mars e trovare audio e video ad alta qualità è un lampo) .
Ma se ti viene in mente di suonare … i Matia Bazar con “Per un’ora d’amore” oppure Battisti con “Il tempo di morire” … oppure la versione cantata da Gloria Gaynor di “Reach Out, I’ll be there” (dei Four Tops) … oppure “Gianna” di Rino Gaetano … la cosa si fa un po’ complicata.
Devi trovare l’audio di buona qualità … devi trovare un video … e molto spesso l’unica cosa che trovi sono esibizioni dal vivo in qualche programma televisivo d’epoca … devi sincronizzare l’audio ed il video (visto che sono stati realizzati in momenti differenti) … devi “rinforzare” il suono in modo che diventi più facilmente ballabile. Poi gli devi dare “un taglio” adatto ad essere ballato (praticamente lo devi remixare senza stravolgerlo) e lo devi “editare” in modo che sia mixabile con altri pezzi in una serata da ballo.
C’e’ voluto un lavoro di editing per la preparazione che ci ha impegnato per diversi inverni ma adesso, la serata VideodanZ, ha un repertorio immenso ed imbattibile.
VideodanZ è anche di più: potendo riprodurre musica e immagini, anche svincolate l’una dalle altre, c’è la possibilità di accompagnare la musica con qualcosa di differente rispetto al videoclip dedicato.
Si possono proiettare foto, filmati, video da Youtube (intendo quelli divertenti che diventano “virali”), messaggi, sponsorizzazioni.
Insomma, gli ingredienti che possiamo proporre ad un pubblico per farlo divertire sono molti di più della sola musica (anche se è sempre lei la protagonista) ed i risultati sono … incredibili.
Inoltre, come recita il claim La musica da Ballare e da Guardare, VideodanZ riesce a “catturare” anche tutta quella fascia di pubblico a cui il ballo appassiona relativamente, mentre l’interesse di una proiezione video su grande/i schermo/i è tale da catturare chiunque … special modo quando si ripescano dal passato filmati di artisti che hanno fatto la storia della musica, del cinema, dello spettacolo.
VideodanZ … La musica da Ballare e da Guardare
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Stefano Calvi 335 205467
Daniele Stella 347 3802332
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